Sierra del Toro - La Terrazza Panoramica (2 Giorni)

Ogni storia inizia con un'introduzione, inutile iniziare un romanzo senza leggerne la prefazione; stessa filosofia è valida per il Parco Nazionale Torres del Paine. Prima di lanciarvi a capofitto a percorrere i sentieri più famosi del parco, a misurare i kilometri con il vostro nuovo GPS o a tracciare i profili altimetrici con il nuovo altimetro; fermatevi un attimo, rallentate e cercate di guardarvi attorno. Cercate di interpretare il paesaggio che vi circonda, di capire il corso naturale degli eventi....non abbiate fretta, la terra sotto i vostri piedi non vede l'ora di mostrarvi i suoi segreti più nascosti.

Giorno 1: Partiremo da Puerto Natales a bordo del nostro comodo veicolo privato, secondo un orario dettato dalle vostre passioni e dal periodo dell'anno in cui deciderete di intraprendere la vostra avventura nel parco. Agli amanti della fotografia paesaggistica farebbe piacere fare qualche scatto all'alba nei pressi di Laguna Amarga, mentre gli appassionati del mondo animale preferiranno sbirciare gli uccelli acquatici corteggiarsi e costruire il loro nido sulle sponde della Laguna Figueroa o perché no imbattersi durante il periodo autunnale in qualche Puma o Volpe a caccia del pasto mattutino. Ricordate, la flessibilità è primaria in questo tipo di avventura.

A seconda della stagione e delle vostre esigenze accederemo al parco dall'entrata meridionale o orientale, visiteremo incontaminati laghi dai colori turchesi, poderose cascate provocate dal disgelo dei ghiacciai alpini, cercheremo di interpretare e leggere il terreno che attraverseremo raccontandone la storia geologica e dedicandoci in maniera più profonda alle differenti formazioni che nel Cretacico Superiore conformarono in maniera progressiva e costante la Cuenca de Magallanes, tra tutte parleremo in maniera principale della formazione Cerro Toro.

Ci sposteremo in totale libertà, al nostro ritmo, liberi di approfondire la nostra scoperta personale, cammineremo la quantità di ore che vorremo, ci vestiremo per proteggerci dal vento patagonico e dalle gocce di pioggia che inevitabilmente cadranno sopra le nostre teste; gioiremo nel vedere come le stagioni cambiano durante l'arco della giornata, come all'improvviso uno squarcio di sole nel cielo ci permetterà di immortalare istanti unici come non avremo mai immaginato. Osserveremo silenziosamente la fauna locale.

Poi arriverà l'ora del pranzo, un buon picnic nel cuore del parco, Camping o Hosteria Pehoe ci regaleranno immagini indimenticabili mentre lasceremo da parte il nostro piatto per alzarci ad ammirare una volta in più le nuvole danzare sopra le cime del montagne.

Un piccolo trekking sulla cima del Mirador del Condor, dalla quale godremo di una vista panoramica senza eguali verso il massiccio del Paine ed i laghi che lo circondano e dalla quale continueremo ad interpretare l'intricante storia di questa area meno visitata del parco.

A fine giornata raggiungeremo stanchi la nostra area di campeggio nel settore della Laguna Azul, laddove ormai più di centocinquant'anni fa lady Florence Dixie, la prima viaggiatrice europea a regalarci il resoconto della sua intrepida avventura nel Paine, accampò e poté osservare le sottili torri emergere dal massiccio come sottili aghi pungenti: "gli aghi di Cleopatra"!

 

Giorno 2: Alzarsi presto è d'obbligo, ci aspetta un'intensa alba con le torri del Paine e l'intero fronte orientale del Massiccio a fare da sfondo all'azzurro cobalto del lago situato ai nostri piedi; una buona colazione e via di nuovo in auto verso l'estancia "El Lazo".

Lungo il percorso avremo modo di costeggiare la parte meridionale del Lago Sarmiento e potremo osservare da vicino i Tromboliti, quelle strane formazioni di carbonato di calcio che ne caratterizzano l'intero litorale.

Arrivati alla fattoria di Don Jorge inizieremo il nostro trekking lungo la Laguna Verde, attraversando secolari boschi di lenga per poi salire verso uno spettacolare punto panoramico sul Lago del Toro, il Campo de Hielo Sur e l'intero Massiccio del Paine.

Di ritorno all'estancia recupereremo l'auto e rapidamente raggiungeremo il Camping Las Torres dove passeremo la notte prima di intraprendere in vostra totale autonomia il trekking lungo il percorso più rinomato del parco, il fatidico Circuito "W" (giorni 1-2-3-4), o con la possibilità di farvi accompagnare durante un paio di giorni in più lungo l'itinerario proposto "Tra i Giganti di Granito" (giorni 2-3-4).