Parco Nazionale Torres del Paine

7 Giorni - Multi-attività Difficile

Programma pensato per chi vuole dedicare almeno una settimana alla visita del parco e dispone di una buona forma fisica e una discreta esperienza di trekking e camminata in montagna; nonché spirito di adattamento dato che esisterà solo la possibilità di campeggiare e cucinarsi il cibo autonomamente.

La seguente proposta di viaggio da la possibilità di percorrere e conoscere gli angoli più remoti di Torres del Paine (Valle del Silencio e Valle Bader) per osservare e capire il parco sotto un differente punto di vista da quello classico. Passeremo le prime quattro notti campeggiando in zone meno battute dove i servizi sono ridotti al minimo e il senso di isolamento si fa ben sentire anche durante l'alta stagione; per poi proseguire lungo la sponda orientale del lago Grey e vivere un'esperienza unica nel suo genere a bordo di un kayak di mare mentre si pagaia tra gli iceberg rilasciati dal ghiacciaio.

Giorno 1 - Distanza 15Km; dislivello +770m, -300m; tempo 6/7 ore

Iniziamo la nostra avventura presso la stazione degli autobus di Puerto Natales (ore 07:00), saliamo sul bus e dopo circa 90' di viaggio arriveremo all'entrata del parco, si prende la navetta che ci porta all'imbocco del nostro primo sentiero; dato che passeremo la notte nel remoto Campamento Japonés dovremo per forza di cose portarci appresso tutto il materiale.

Attraversiamo il corso del rio Ascencio ed iniziamo a salire verso il Paso de los Vientos; la pendenza del percorso mette a buona prova le nostre gambe mentre il paesaggio va prendendo forma alle nostre spalle e, una volta raggiunto il passo, ci troveremo d'innanzi alla bellissima valle del torrente omonimo riempita dal bosco di nothofagus. Proseguiamo scendendo verso il Rifugio Chileno (2 hrs circa) per continuare poi durante un'altra ora in falso-piano all'interno della fitta e colorata boscaglia fino a raggiungere un'area più aperta laddove inizia l'ultima salita verso il Mirador Base Torres. Possiamo lasciare giù gli zaini e proseguire verso il mirador (45') in maniera più leggera fino a raggiungere il meraviglioso lago adagiato ai piedi delle Torres del Paine; consumato il pranzo possiamo quindi scendere a valle, recuperare gli zaini e proseguire verso l'imbocco della Valle del Silencio (1 ora) luogo remoto e riservato agli scalatori e agli escursionisti più esperti.

 

Giorno 2 - Distanza 20Km; dislivello +/-1400m; tempo 7/8 ore

L'intera giornata sarà utilizzata per esplorare la Valle del Silencio, la valle di origine glaciale che si sviluppa nel lato settentrionale delle torri e che da accesso alle vie di scalata classiche dei tre picchi di granito. Lasciamo tutto il materiale pesante al campeggio e partiamo leggeri, dopo circa un'ora usciamo dalla linea della vegetazione e ci inoltriamo nella valle vera e propria; davanti a noi appaiono le impressionanti pareti del Fortaleza e del Escudo che ci accompagneranno durante tutta la giornata, mentre alla nostra sinistra fanno capolino le cime delle torri. Siamo nel regno del granito!

Proseguiamo per un paio d'ore lungo ghiaioni parzialmente innevati, fino a raggiungere i piedi di un'evidente frana i cui massi dovremo risalire fino ad un'area di bivacco. Dopodiché inizieremo a calpestare le bellissime placche di granito tra la Torre Norte e Nido de Condores fino a raggiungere la sella tra le due pareti verticali; da qui, a circa 2000m slmm buttiamo l'occhio giù verso la laguna vista il giorno prima.

Giorno 3 Distanza 20Km; dislivello -400m, +300; tempo 6/7 ore

Giornata intensa nella quale dovremo spostare il nostro campo base trasferendoci all'imbocco del Valle Bader. Percorriamo a ritroso il percorso intrapreso qualche giorno prima fino a raggiungere il Rifugio Chileno (2 ore circa), risaliamo al Paso de los Vientos e poi giù di corsa prendendo una scorciatoia che ci condurrà sulla sponda settentrionale del lago Nordenskjöld. Da qui un paio d'ore attraversando torrenti e collinette fino a raggiungere la deviazione che verso destra ci condurrà alla zona di campeggio dopo una faticosa salita (1h30' circa). Piantiamo la tenda nella piccola macchia boscosa alle falde del rio Bader e ci godiamo un bellissimo tramonto con la distintiva mole del Cerro Balmaceda.

 

Giorno 4 Distanza 8Km; dislivello +/-1000m; tempo 7/8 ore

Il quarto giorno lo si dedica all'ascensione del Valle Bader con l'ambizioso obiettivo di raggiungere la forcella posta tra i due Cuernos, considerando tuttavia la sicurezza del percorso e del terreno che spesso qui appare innevato e congelato anche in piena estate. Mantenendo il torrente alla nostra sinistra risaliamo la valle tra enormi massi di granito fino a raggiungere le sponde meridionali del lago Bader; un'incantevole anfiteatro roccioso ci circonda con le vette appuntite della Mascara, Hoja y Espada a fare da padrone e l'inusuale vista del Cuerno Este e del Cuerno Principal. Se le condizioni del terreno lo consentono possiamo da qui iniziare l'ascensione verso la sella tra i due Cuernos e affacciarsi sulla meravigliosa finestra panoramica che volge verso sud e verso la complessa rete di laghi glaciali del parco.

Giorno 5 Distanza 18Km; dislivello -300m, +/-150m; tempo 8/9 ore

Altra giornata di trasferimento dal Valle Bader al campeggio/rifugio Paine Grande con la possibilità di visitare brevemente anche la Valle Francés. Scesi a valle continuiamo il nostro itinerario lungo le sponde del lago Nordensjköld superando il Rifugio Los Cuernos (2 ore) e successivamente il campamento Francés (4 ore) raggiungendo finalmente il campamento Italiano. Pranziamo rapidamente e dedichiamo un paio d'ore a salire e scendere leggeri verso il Plateau, punto panoramico privilegiato per assistere alle numerose valanghe che si staccano dal fianco orientale del Paine Grande.

L'ultima parte è la più facile di tutto il parco, un paio d'ore costeggiando il lago Sköttsberg fino a raggiungere il campeggio Paine Grande dove passeremo la notte.

 

Giorno 6 Distanza 11Km; dislivello +/-250; tempo 3,5/4 ore

Bellissimo trekking di mezza giornata lungo le sponde orientali del lago Grey ed i meravigliosi scorci del ghiacciaio e del Campo de Hielo Patagonico Sur che si estende oltre la linea delle Ande verso ovest. Raggiunto il campeggio montiamo la tenda e per chi ha ancora voglia di camminare si può proseguire per un paio d'ore verso la prima delle passerelle che si sviluppano sopra il ghiacciaio.

Giorno 7 Distanza 11Km; dislivello +/-250m; tempo 3,5/4 ore

Giornata intensa al cospetto di sua maestà il gigante grigio! Ore 09:00 incontro sulla spiaggia del lago per indossare l'equipaggiamento, seguire le istruzioni della nostra guida e lanciarci verso l'ennesima grande avventura; prime pagaiate per prendere confidenza con il nostro kayak (che sarà sempre ed esclusivamente un kayak doppio a beneficio della stabilità) e poi via verso il fronte orientale del ghiacciaio zigzagando tra enormi blocchi di ghiaccio galleggianti.

Dopo circa un'ora e mezza di attività raggiungeremo una piccola baia protetta in cui potremo ancorare i nostri kayak e scalando un piccolo promontorio roccioso godere di una prospettiva unica del fronte del ghiacciaio che sporge per 40-45m al di sopra del livello delle acque. Il ritorno sarà una passeggiata con il vento a favore a spingerci verso la base.

Celebriamo la mattinata con un rilassante pranzo sulle sponde del lago, recuperiamo i nostri zaini e via di nuovo in marcia verso il Rifugio Paine Grande dove alle 18:30 ci attente il catamarano Hielos Patagonicos per l'attraversamento del lago Pehoe ed il ritorno a Puerto Natales (ore 21:00-21:30)

Prezzi

Per questo tipo di proposta possiamo esclusivamente offrirvi il campeggio all'aria aperta.

- Camping: i campeggi Paine Grande Grey sono provvisti di servizi igienici con doccia, zona per cucinare coperta e spazio per il montaggio della tenda. Per chi non avesse a presso il proprio materiale da campeggio, possiamo noleggiarvelo (tenda per due persone, materassini, sacchi a pelo) a parte.

 

Pax Camping
2  650€/pp
3 500€/pp
4 430€/pp
5 390€/pp
6 360€/pp

Include: Entrata al Parco Nazionale Torres del Paine, tutti i trasporti terrestri con autobus pubblici, catamarano per attraversamento del lago Pehoe, tutti gli alloggiamenti all'interno del parco (camping), kayak nel lago Grey, guida privata con licenza del Parco Nazionale Torres del Paine, certificazione WFR (Wilderness First Responder) e certificazione kayak ACA II (American Canoe Association).